Un gruppo di guerrieri Samburu del Kenia incontrano un rinoceronte per la prima volta
Un gruppo di guerrieri Samburu incontrano un rinoceronte per la prima volta. Secondo premio natura singole. Foto di Ami Vitale, National Geographic.
Foto del 23 novembre 2014
Un gruppo di giovani guerrieri Samburu tocca un rinoceronte nero per la prima volta nella loro Vita, al Lewa Wildlife Conservancy, nel nord del Kenya.
I rinoceronti neri sono quasi estinti in Kenya. Questo giovane rinoceronte, rimasto orfano, con la madre uccisa dai bracconieri. E’ stato aiutato a sollevarsi cal gruppo di guerrieri. La maggior parte delle persone che vivono in Kenya non hanno quasi mai, nella loro vita, la possibilita di vedere la fauna selvatica che li circonda, soprattutto cosi’ da vicino.
In queste zone, l’attenzione e’ spesso data per alla difesa della fauna selvatica contro il bracconaggio, ma si da pochissima attenzione alle Comunità indigene, che sono comunque in prima linea nello scontro tra bracconieri e le guardie Armate.
The Julie project. Primo premio progetti a lungo termine. Per 21 anni Darcy Pradilla ha fotografo Julie e famiglia, tra povertà, droga, relazioni, nascite e morti
The Julie project. Primo premio progetti a lungo termine. Per 21 anni Darcy Pradilla ha fotografo Julie e famiglia, tra povertà, droga, relazioni, nascite e morti.
Julie e Jason dopo essere stato rilasciato dal carcere per aver rubato loro bambino appena nato dall’ospedale – lo Stato teneva il bambino perchè Julie era risultato positivo per i farmaci. San Francisco, California 2000
“[…] diventare vicini e amici, anziché giornalisti.” Da un incontro fortuito e dalla volontà di documentare le conseguenze della povertà in contesti urbani è nata un’intesa che ha avuto i suoi effetti sulla vita di Julie e su quella di Darcy. Grazie a Darcy, Julie si è ricongiunta con suo padre, che non aveva smesso di cercarla per 31 anni – dal momento in cui la madre diciassettenne la portò via con sé dalla Alaska a san Francisco in seguito a una lite.
Julie con Rachael, 3 mesi, nella hall dell ‘Hotel Ambassador in cui vivono a San Francisco. Sia Julie che il suo partner Jack sono HIV positivi. “Rachael ci ha dato una ragione di vita.” San Francisco, California 1993
“Ho incontrato Julie il 28 gennaio 1993. Julie, 19, stava in piedi nella hall del Ambassador Hotel, a piedi nudi, i pantaloni stracciati e con un neonato di 8 anni in braccio. Ha vissuto nel quartiere SRO di San Francisco, un quartiere di mense e camere a buon mercato. La sua stanza era piena zeppa di vestiti, posacenere strapieni e spazzatura. Ha vissuto con Jack, il padre del suo primo bambino, Rachael, e che le aveva trasmesso l’HIV / AIDS. Lo lasciò qualche mese più tardi per cercare di smettere di usare droghe.
Il primo ricordo che Julie ha della madre è che beveva sempre. Ricorda di aver subito abusi sessuali dal patrigno. È scappata a 14 ed è diventata una tossicodipendente a 15. Ha vissuto nei vicoli, per strada in mezzo alle droghe e con gli uomini anziani più sporchi che potesse incontrare.
Per 18 anni ho fotografato la complessa storia di Julie: case diverse, AIDS, droga, relazioni, povertà, nascite, morti, perdite e riunioni/ Sempre seguendo Julie dalle strade di San Francisco fino ai boschi dell’Alaska. Uno sguardo in profondità su temi sociali che interessano tutta la società americana”.
Queste le parole di Darcy Padilla, autrice del progetto e delle foto.
Kuril Lake, Pierluigi Rizzato, Padova, Menzione d’onore.
L’Orso e il Salmone Kuril Lake
“Il Kuril lake, nella Kamchatka russa, è la più grande zona di riproduzione per il salmone sockeye dopo l’Alaska ed è frequentato da una notevole popolazione di orsi grizzly, attratta da una grande quantità di questi pesci. Questo giovane grizzly stava cercando di procurarsi qualcosa da mangiare, quando una volta catturato questo grosso salmone, si è sollevato in piedi dimostrando la sua grande soddisfazione per il successo ottenuto.nella KamCento immagini selezionate tra oltre 25mila pervenute da tutto il mondo”.
L’Oasis Photocontest è il più importante premio di fotografia naturalistica al mondo. Io donna ha presentato le foto dei vincitori assoluti del concorso e ora ha scelto le prime dieci fotografie di tre categorie: mammiferi, animali domestici e altri animali.